Le Scuole che hanno aderito
Progetto "Ti Regalo un Gioco"
I primi a ricevere la fiaba multimediale per giocare e cantare “Un, due, tre… Ho preso te! Per gioco fantasticando”, sono stati i piccoli delle terze, quarte e quinte delle scuole primarie senesi di Cetona, Chiusi, Sarteano e San Casciano dei Bagni nonchè i bambini delle scuole di Monte San Savino, di Castiglion Fiorentino in provincia di Arezzo, per un totale di mille bambini e famiglie incontrati nel territorio.
In questa occasione fondamentale il supporto dell’associazione “Noi giovani di Banca Valdichiana”.
A consegnare loro il libro, che è un vero e proprio gioco in quanto contiene un Cd musicale e attività da svolgere da soli o in gruppo, sono stati il presidente Francesco Boldrini di Noi giovani, l’associazione dei soci di età compresa tra i 14 e i 35 anni di Banca Valdichiana, e Roberto Valerio di Cure2Children Onlus.
“La nostra associazione, – spiega il presidente di “Noi giovani” Francesco Boldrini, – è giovane sia per l’età dei suoi soci sia perché esiste da un paio di anni ma, fin dalla sua nascita, si è proposta di realizzare iniziative in grado di coinvolgere i ragazzi della nostra età e di ascoltare le loro esigenze ed idee. Abbiamo avuto l’occasione di conoscere Cure2Children nel maggio 2015 e fin da subito abbiamo pensato che come giovani non potevamo non dare una mano ad una Fondazione che opera a così alti livelli per la salute dei bambini nel mondo e quindi abbiamo deciso di realizzare questo progetto perchè le famiglie del nostro territorio potessero conoscerne l’importante azione e sostenerla.”
“Come Banca – sottolineano la presidente di Banca Valdichiana Mara Moretti e il direttore generale Fulvio Benicchi – siamo veramente felici di sostenere questo progetto e questa Fondazione, per la nobiltà e l’importanza del suo operato e per l’importanza che per noi ha sempre avuto la promozione sociale e della salute, promozione che oggi perseguiamo anche attraverso la nostra Cassa mutua “Amici per sempre”, che anch’essa sostiene l’iniziativa. Conosciamo la fondazione Cure2Children fin dalla sua nascita attraverso la sofferenza di una famiglia del territorio che ha vissuto la terribile esperienza di un bambino malato e per questo siamo ancor più convinti che sia importante sostenere questa fondazione e siamo loro vicini.”
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